Aerei: multe alle compagnie che fanno pagare di più per avere posti vicini

A bordo degli aeroplani i minorenni fino a 12 anni, le persone disabili e quelle con problemi di mobilità, anche temporanea, devono avere la possibilità di viaggiare accanto a genitori o accompagnatori senza dover pagare somme maggiori.

Lo chiarisce l'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile. È intervenuta per fermare un'abitudine diffusa soprattutto tra le compagnie low cost.

Quelle che sgarrano, possono ricevere una sanzione da 10.000 a 50.000 euro; inoltre devono restituire i soldi pretesi in più.

Esperti al lavoro

Il verdetto dell'Enac è arrivato dopo un'istruttoria svolto da un gruppo di esperti. Questi hanno esaminato le procedure adottate dalle compagnie che impongono una tariffa aggiuntiva. Il sovrapprezzo talvolta supera il costo del biglietto.

La direzione sbagliata

Dividere le famiglie, i papà e le mamme dai figli, i disabili dagli accompagnatori, facendo pagare un sovrapprezzo come vorrebbero alcune low cost, non va nella direzione giusta, ha scritto su Twitter il presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma.

La nuova prescrizione

D'ora in poi non sarà possibile aumentare le tariffe. La prescrizione riguarda i ragazzini e i passeggeri disabili: devono ottenere un posto vicino al genitore o all'accompagnatore; se non fosse possibile, devono averlo nella stessa fila di sedili oppure a non più di una fila di distanza.

Le associazioni dei consumatori

Tuttavia per le associazioni dei consumatori serve di più. Il Codacons, che aveva denunciato la situazione, vorrebbe che l'extra-costo per la scelta del posto a sedere fosse abolito per tutti i passeggeri. L'Unione dei consumatori chiede che, in questo campo, l'Antitrust preveda sanzioni serie e milionarie.

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Pubblicato da Marco B.