Visitare l’Irlanda e le scogliere di Moher

Le 3 cose da sapere:
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Il meteo è imprevedibile: pioggia e vento possono arrivare all’improvviso.
1Il meteo è imprevedibile: pioggia e vento possono arrivare all’improvviso.
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Oltre ai panorami mozzafiato, offrono sentieri, un centro visitatori e la famosa O’Brien’s Tower.
2Oltre ai panorami mozzafiato, offrono sentieri, un centro visitatori e la famosa O’Brien’s Tower.
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Il periodo migliore per visitarle va da aprile a giugno.
3Il periodo migliore per visitarle va da aprile a giugno.
Le Scogliere di Moher sono uno dei luoghi più affascinanti e iconici d’Irlanda, celebri per la loro imponenza, i panorami mozzafiato e l’atmosfera selvaggia che le circonda. Situate lungo la costa occidentale del Paese, queste scogliere attirano ogni anno centinaia di migliaia di viaggiatori da tutto il mondo, desiderosi di ammirarne la bellezza e vivere un’esperienza a contatto con la natura più autentica.
Se stai programmando un viaggio in Irlanda, una tappa qui è praticamente d’obbligo. E per goderti l’escursione in totale serenità, non dimenticare l’importanza di partire con un’assicurazione viaggio adeguata.
In questa guida ti raccontiamo dove si trovano le Scogliere di Moher, come raggiungerle, cosa vedere lungo il percorso e qual è il periodo migliore per visitarle, così potrai pianificare tutto al meglio.
Sommario
Scogliere di Moher: dove sono e come ci si arriva
Le Scogliere di Moher si trovano nella Contea di Clare, sulla costa ovest dell'Irlanda, affacciate sull'Oceano Atlantico. Si estendono per circa 8 chilometri e raggiungono un'altezza massima di 214 metri nei pressi della O'Brien’s Tower, il punto panoramico più celebre dell’area.
Per raggiungerle, esistono diverse opzioni:
- auto: è il mezzo più comodo se si vuole visitare in autonomia e con calma. Da Dublino ci vogliono circa 3 ore e mezza (300 km), mentre da Galway, una delle città irlandesi più vicine e consigliate come base per l’escursione, il viaggio dura circa 1 ora e mezza (75 km). Le strade sono ben tenute, ma in alcune zone si attraversano tratti rurali e stretti, quindi è bene guidare con prudenza;
- bus o tour organizzati: sono numerose le compagnie che offrono escursioni giornaliere da Dublino, Galway e Limerick. In genere, questi tour includono anche altre tappe lungo la Wild Atlantic Way, come il Burren, Doolin o il castello di Bunratty. È una soluzione comoda per chi non vuole noleggiare un’auto e desidera un’esperienza guidata;
- treno e bus combinati: se preferisci il treno, puoi raggiungere Ennis o Limerick da Dublino e poi proseguire in bus fino alle scogliere. Non è il metodo più veloce, ma permette di godersi il paesaggio senza dover guidare.
Indipendentemente dal mezzo scelto, l’arrivo alle Scogliere di Moher è sempre un momento emozionante: la vista dell’oceano che si infrange contro le pareti rocciose lascia senza fiato.
Cosa vedere sulle scogliere di Moher
Visitare le Scogliere di Moher non significa soltanto ammirare un panorama da cartolina: questa meraviglia naturale dell’Irlanda occidentale offre una varietà di esperienze coinvolgenti, tra punti panoramici spettacolari, percorsi a piedi immersivi, centri informativi all’avanguardia e incontri ravvicinati con la fauna locale. Ecco cosa non perdere durante la tua visita.
O'Brien’s Tower: il punto panoramico più iconico
Costruita nel 1835 da Cornelius O’Brien, questa torre in pietra domina il punto più alto delle scogliere, a circa 214 metri sul livello del mare. O’Brien, consapevole del potenziale turistico del luogo, volle offrire ai visitatori un punto di osservazione privilegiato. Salendo in cima alla torre, nelle giornate più limpide, lo sguardo può spaziare fino alle Isole Aran, alla Baia di Galway e persino alle montagne del Connemara. È il luogo perfetto per scattare fotografie memorabili o semplicemente restare in silenzio ad ammirare l’oceano che si infrange contro la roccia.
Cliff Walk: il sentiero che sfiora l’infinito
Il Cliff Walk è molto più di una passeggiata: è un’esperienza emozionale, che permette di vivere le scogliere da una prospettiva intima e autentica. Il percorso completo da Doolin a Liscannor è lungo circa 20 km, ma è possibile scegliere anche tratti più brevi e accessibili. Lungo il cammino si susseguono vedute mozzafiato, specie durante le prime luci del mattino o al tramonto, quando il sole colora l’oceano di sfumature dorate e rosa. Si cammina a stretto contatto con la natura, ascoltando il vento e il suono delle onde in sottofondo.
Visitor Centre: il cuore culturale delle scogliere
Il Cliffs of Moher Experience è molto più di un semplice centro visitatori: si tratta di una struttura moderna, ben mimetizzata nel paesaggio collinare, che ospita al suo interno una ricca esposizione dedicata alla geologia, alla flora e alla fauna del luogo. Tra i suoi punti forti ci sono le mostre interattive, un cinema che proietta filmati spettacolari e un’area ristoro perfetta per una pausa con vista. Il biglietto d’ingresso include anche l’accesso all’O’Brien’s Tower e ai sentieri ufficiali, rendendolo una tappa imprescindibile per chi vuole conoscere in profondità questo luogo unico.
Fauna locale: birdwatching e incontri ravvicinati
Le Scogliere di Moher sono un vero paradiso per gli amanti della natura e del birdwatching. Qui nidificano oltre 30.000 uccelli marini, appartenenti a diverse specie. Tra i più amati dai visitatori ci sono le pulcinelle di mare (i famosi puffin), riconoscibili per il loro becco colorato, che si possono osservare soprattutto tra aprile e luglio. Ma non è tutto: con un po’ di fortuna, si possono avvistare delfini, foche e persino balene, che talvolta nuotano al largo delle coste. È un’esperienza magica che arricchisce ulteriormente la visita.
Le grotte e le formazioni geologiche: un tuffo nel passato
Le Scogliere di Moher non sono solo un piacere per gli occhi, ma anche una finestra sulla storia geologica della Terra. Le loro stratificazioni rocciose raccontano un passato che risale a oltre 300 milioni di anni fa. Alcune delle formazioni più suggestive, come grotte e archi naturali, si possono osservare dal basso, partecipando a un tour in barca con partenza da Doolin. Navigare ai piedi delle scogliere permette di apprezzarne la maestosità da una prospettiva completamente diversa, tra riflessi d’acqua e giochi di luce sulle pareti di roccia.
Quando visitare le scogliere di Moher
Le Scogliere di Moher sono visitabili tutto l’anno, ma il periodo migliore dipende dal tipo di esperienza che si desidera vivere.
- Primavera (aprile-giugno): è forse il momento ideale. Il clima è mite, la vegetazione rigogliosa e ci sono meno turisti rispetto ai mesi estivi. Inoltre, è il periodo perfetto per osservare le pulcinelle di mare.
- Estate (luglio-agosto): è l’alta stagione turistica. Le giornate sono lunghe e soleggiate, ma anche affollate. Se decidi di andare in estate, è meglio arrivare la mattina presto o nel tardo pomeriggio per evitare le ore di punta.
- Autunno (settembre-ottobre): offre colori intensi e una luce suggestiva, ideale per la fotografia. Le temperature sono ancora piacevoli, e l’afflusso turistico cala sensibilmente.
- Inverno (novembre-marzo): è il periodo meno consigliato, ma può avere un fascino tutto suo. Il vento forte e le onde impetuose creano uno scenario drammatico e spettacolare. Tuttavia, molte strutture potrebbero essere chiuse o ridurre gli orari.
In generale, conviene controllare le previsioni meteo prima di partire: il tempo sulle scogliere può cambiare rapidamente. Anche in estate è bene portare con sé una giacca impermeabile, dato che pioggia e vento sono all’ordine del giorno.
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