Quali informazioni mi serviranno in viaggio?

Quando si parte per un viaggio, che sia in Italia o all'estero, bisogna organizzarsi per fare in modo di poter fronteggiare qualsiasi tipo di eventualità o emergenza. Quando si preparano le valigie, quindi, è importante far posto anche ai documenti e ai numeri di emergenza da tenere sempre con sé.

Ecco l'elenco completo, per non dimenticare nulla e partire sereni e senza pensieri. Documenti da portare con sé durante un viaggio Naturalmente bisogna partire avendo nel portafoglio i documenti di base:

• carta di identità e/o patente e passaporto;
• tessera sanitaria o codice fiscale;
• polizza assicurativa del mezzo con il quale si viaggia;
• se si viaggia portando con sé animali domestici questi devono essere in possesso del libretto sanitario e, se ne sono provvisti, del pedigree.

Se si viaggia all'estero e il Paese di destinazione lo prevede, devono avere anche le vaccinazioni necessarie e il passaporto. Se si parte con la famiglia ogni componente, compresi i minori, devono essere in possesso di un documento di identificazione. I cittadini stranieri devono avere con sé il permesso di soggiorno e il certificato di residenza.

Quando si viaggia lontani da casa bisogna pensare anche all'eventualità di un'emergenza medica. È importante avere con sé la propria cartella clinica, soprattutto se si soffre di una patologia importante dei quali i medici dovrebbero essere informati in caso di prestazioni sanitarie. Per lo stesso motivo è bene avere con sé l'elenco dei farmaci che si assumono abitualmente e le ricette del medico per poterle acquistare, in caso finissero o venissero smarrite. Se si è titolari di un'assicurazione sulla salute, o se si è stipulato un contratto temporaneo per l'estero, portarne sempre con sé una copia.

Quando si viaggia bisogna ricordarsi di inserire nella rubrica del cellulare, o di trascrivere su un'agenda o un quaderno, i seguenti numeri: un recapito del proprio medico di base, in caso di necessità di consigli o consulti; il numero della banca di cui si è clienti; il numero verde utile per bloccare la carta di credito; un numero di riferimento del proprio assicuratore o compagnia assicurativa, da contattare in caso di necessità, urgenza o problemi; altri numeri telefonici importanti soggettivi, per esempio quello di un medico specialista di riferimento, del promotore finanziario o di chi gestisce le polizze e le assicurazioni.